In tutto il mondo esiste la violenza; in alcuni posti è più frequente, in altri meno. Esistono diversi tipi di violenza; anche se quella più sviluppata è quella fisica.
Non serve a niente picchiare le persone per chiarire qualcosa, ma bisogna chiarirla dialogando con l’ altra persona.
La violenza in Italia è molto sviluppata; soprattutto quella sulle donne con riscontro di molti casi gravi.
Uno degli ultimi atti di violenza contro le donne è successo nel nostro quartiere ad una ragazza di 19 anni, finita in coma vegetativo per via del suo ragazzo che era solito assumere sostanze stupefacenti.
In un altro caso, invece, una ragazza si è suicidata gettandosi dal 10° piano di un hotel perchè, caduta in un periodo di depressione. Ha cercato aiuto su ask e degli utenti anonimi l’ hanno insultata e incitata a suicidarsi.
Purtroppo esistono altri casi finiti nel sangue per futili motivi.
Per esempio, ieri, al telegiornale, hanno parlato di un signore che ha ucciso a colpi di cacciavite un ragazzo, perché teneva il volume della musica troppo alto.
In tutti questi casi le persone che soffrono non sono soltanto i componenti della famiglia della vittima, ma anche i componenti della famiglia del colpevole ( compresa la persona che ha commesso l’ omicidio ).
Infine concludo dicendo che l’ uomo ( in generale ), deve uscire da questo atteggiamento usando le parole e il dialogo e non le mani e la forza.
Sara Corradin
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