Ogni anno diverse terze medie e noi milioni di studenti italiani prendiamo parte al primo esame della nostra vita, l’esame di terza media e quello sarà, tra neanche un mese, uno dei nodi più importanti che dobbiamo sciogliere. Fin dal primo mese di terza media i professori hanno cercato di preparare al meglio ognuno di noi con le loro conoscenze con le quali sono qui oggi, anche con lo scopo che quel giorno davanti a tante paure e incertezze noi saremo convinti e preparati, cercando di portare al minimo la nostre paure (dato che un po’ di paure ci saranno sempre) quel giorno. L’esame consiste, ovviamente, in compiti di prove scritte ed orali, suddivise in fasce di giorni e di orari, come la prova scritta di italiano, di matematica, di inglese e di spagnolo, l’esame orale (con la spiegazione del percorso che abbiamo deciso di approfondire) e le “Prove Invalsi” di grammatica della nostra lingua. All’apparenza queste prove possono sembrare difficili, e in effetti lo sono, ma nella vita nulla è impossibile, e mai consiglio può essere utile in questo caso per quelli alunni che durante l’anno hanno perso pian piano sicurezza in sé per i cattivi voti, per le varie prese in giro, o solamente per il pensiero “Io non cela posso fare”. I professori ogni volta ci spiegano queste cose e loro ci hanno sempre aiutato nel decidere il nostro percorso, chi più chi meno. Questi tre anni di medie sono stati certamente i più utili della mia vita finora, qui sono e siamo cresciuti insieme giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno. Non dobbiamo dimenticare questi splendidi anni, i ricordi, le persone con cui abbiamo trascorso questi momenti, e una nuova pagina della nostra vita si scriverà il prossimo anno.
Daniele Emili
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