Miguel Sanchez, podista e poeta argentino, fu uno dei 30000 desaparechidos vittime della dittatura militare. Miguel amava la vita, l’atletica, l’ Argentina, la poesia, quando all’età di 25 anni una banda paramilitare lo sequestrò la notte tra l’ 8 e il 9 gennaio 1978 da casa sua e di lui si persero le tracce. Aveva fatto una vita d’atleta, nato a Bella Vista, a nord dell’Argentina, si era trasferito a Buenos Aires, dove si allenava con Osvaldo Suarez. La sua giornata cominciava all’alba: sveglia con una mela, poi allenamento, treno, lavoro, ancora allenamento e scuola serale per completare gli studi. Miguel si impegnava anche politicamente ed era anche un poeta: ricordiamo infatti la sua “Para vos atleta”, pubblicata dalla Gazeta Esportiva di San Paolo. In quegli anni bastava però un niente per finire sul libro nero, essere “prelevato” e quindi sparire nel nulla.
La Corsa di Miguel fu organizzata dal Club Atletico Centrale del Comune di Roma per la prima volta il 9 gennaio 2000 in ricordo della data della scomparsa di Miguel. La gara che partiva, fino al 2013, dall’ Acqua Acetosa continua il percorso per 10 km arrivando con un sempre maggior numero di partecipanti negli anni all’interno dello Stadio Paolo Rosi. Negli anni ci sono stati, però, vari cambiamenti e nuove iniziative. Nel 2001 alla gara è stato abbinato un concorso letterario e a Buenos Aires nasce la Carrera de Miguel, versione argentina della corsa. Nel 2002 la Corsa di Miguel afferma il proprio rapporto di collaborazione con Libera, associazione contro tutte le mafie, fondata da Don Luigi Ciotti. Nel 2004 il legame con l’ Argentina si fa ancora più solido, viene invitato il sindaco di Buenos Aires che si cimenta nella gara concludendola in 55 minuti. Nel 2006 oltre alla corsa spicca al Teatro Verde lo spettacolo intitolato Lettere di Miguel. Nel 2008, trentennale della scomparsa di Miguel, è presente al via Elvira Sanchez, sua sorella. Nel 2011 alla gara podistica viene affiancata per la prima volta una gara ciclistica. Infine nel 2014, quindicesima edizione della Corsa di Miguel, i podisti partono dal Piazzale della Farnesina, ricalcando il tradizionale giro dei ponti, e tagliano il traguardo nello Stadio dei Marmi, scelto per il ricordo di Pietro Mennea.
La storia della Corsa di Miguel non finisce qui, infatti anno dopo anno si arricchirà sempre più di nuove edizioni.
Chiara Pucci 3 B
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