L’altra settimana la IG e la ID sono andate all’ Orto Botatico di Roma. La guida ci ha fatto vedere delle piante rare, ovvero che stanno andando verso l’estinzione. Abbiamo visto moltissime piante molto interessanti: Iris, una vallata di felci, bamboo, un roseto, piante grasse, un albero chiamato canfora, la sterlizzia, il ciliegio giapponese e infine due alberi colpiti da un fulmine.
Appena siamo arrivati abbiamo visto i bamboo.
I bamboo sono tipiche piante che vengono mangiate dai panda. Un panda può persino mangiare fino a 15 Kg di bamboo. E una volta mangiato dai panda, il bamboo può crescere 2-3 cm all’ora. La guida ha precisato che nell’orto botanico il recinto serviva proprio per non fare crescere i bamboo in tutto l’orto.
Subito dopo siamo andati a vedere un roseto di rose profumatissime di ogni colore…beh le rose le possiamo vedere da per tutto ma queste rose avevo colori così vivaci che le hanno volute mettere in uno spazio dell’orto.
Poi abbiamo visto gli Iris, piante molto colorate. Ogni anno c’è una fiera dell’iris: vince il fiore più bello e colorato. Si mischiano 2 semi…in qualche modo e dopo che la pianta è cresciuta si porta alla fiera e la più bella vince.
Abbiamo visto anche un ciliegio giapponese, pianta cara alla tradizione giapponese per la suggestione nel fare pic-nic godendosi la caduta dei fiori. In genere i fiori sono di colore rosa.
Abbiamo visto anche 2 alberi colpiti da un fulmine che la direzione dell’orto botanico non ha voluto rimuovere per mostrare la bellezza e la forza della natura.
Alle 12 in punto abbiamo sentito un cannone, è una tradizione per fare sentire ai cittadini quando sono le 12:00.
La visita è proseguita con un albero chiamato canfora: se strofini la sua foglia senti profumo di menta forte. La canfora è un’ottima pianta per allontanare le zanzare… E ne vorrei proprio una davanti casa mia per non fare entrare d’estate le zanzare.
Per finire abbiamo visto una pianta chiamata sterlizia, se la spremevi usciva il suo polline e per questo motivo ogni anno a primavera l’orto botanico è pieno di api.
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