I bambini diventano partecipi dei processi decisionali

L’art.12 della Convenzione dei diritti del fanciullo e dell’adolescente, afferma che i bambini hanno diritto di esprimere la propria opinione e di partecipare alle decisioni che li riguardano. Questo diritto li riconosce come “esperti” per quanto riguarda le loro richieste e gli adulti si devono impegnare per favorire le opportunità di partecipazione effettiva ai processi decisionali istituzionali. “In tal senso questa partecipazione va pensata come processo di apprendimento che compone, in un quadro relazionale, i saperi dei bambini e degli adolescenti con quelli degli adulti.”(circ. del 28/10/2013)

In occasione degli 870 anni dalla nascita del Libero Comune, Roma Capitale, ha proposto alle scuole primarie e secondarie di primo grado,  il “Progetto Porte Aperte in Campidoglio”.

Le classi quinte A-B-C del plesso “La Crociera”, hanno deciso di partecipare al progetto. I ragazzi hanno effettuato un lavoro di analisi delle problematiche relative alla propria scuola e al proprio quartiere, indicando quelle ritenute più gravi ed evidenziando la pertinenza con la vita dei bambini e dei ragazzi, l’accesso ai servizi, il rispetto dei loro diritti fondamentali. Hanno quindi proposto una possibile soluzione ai problemi rilevati.

Nel mese di marzo le tre classi sono state invitate a visitare il Palazzo Senatorio e ad esporre nell’ aula Giulio Cesare, ai Rappresentanti dell’Amministrazione Capitolina le loro proposte, che potete trovare nelle pagine del giornalino.

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