I pappagalli spesso riscontrano problemi comportamentali e spesso alla base di esse il problema siamo noi. C’è una ragione semplice per questo, perché i bisogni psicologici dei pappagalli si scontrano a più livelli con le aspirazioni e i desideri di molti proprietari di pappagalli. E’ facile dimenticare che i pappagalli sono spiriti selvaggi della zone tropicali o savane, e non compagni domestici . Non si adattano comodamente nella famiglia umana.
Le capacità del pappagallo di imitare il linguaggio umano è, al tempo stesso, la sua più accattivante ed ingannevole caratteristica. Essa ci porta a fare il falso presupposto che una creatura che può parlare come noi , saranno contenti e felici con le stesse cose che ci rendono contenti e felici noi. Oggi, la maggior parte dei pappagalli con problemi, spesso sono i pappagalli i più integrati nella loro famiglia umana surrogato.
I pappagalli sono impulsivi
I pappagalli non sono molto bravi a giudicare causa ed effetto o a controllare le proprie emozioni. Hanno anche molto tempi di attenzione brevi. Questo è ciò che rende la formazione, basata sula ricompensa così difficile. Come si comporta il vostro pappagallo in famiglia è in gran parte dovuto a due cose: come è stato cresciuto dalla nascita e ciò che i suoi ormoni stanno dicendo in questo momento. I pappagalli, come tutti gli animali, decidono che i loro parenti sono chi si prende cura di loro. Tale periodo di tempo è breve e le decisioni si formano durante questo tempo. Altrettanto importante, questi ormoni periodicamente portano a un insieme fisso di comportamenti al di là della vostra capacità di controllare il pappagallo che “grazie” agli ormoni, avrà imprevedibili sbalzi e cambiamenti di personalità. Molti comportamenti anomali, espressi in un ambiente domestico, sono normali comportamenti di pappagalli in libertà. Quando si tenta di modificare i comportamenti del pappagallo naturale, si sta combattendo una guerra spesso molto dibattuta, comportamenti radicati che non sono stati “appresi” nel modo in stesso con cui i comportamenti “cattivi” sono talvolta il risultato di apprendimento e di esperienza negli esseri umani. Così si avvicinano i problemi dal punto di vista del comportamento umano, utilizzando tecniche umane di modificazione del comportamento, che porterà a fornire risultati deludenti. L’aspetto comportamentale è carente per tutti, i pappagalli ancora oggi sono animali “selvatici” e poco conosciuti.
Quanto è affettuoso un pappagallo ?
Il cenerino ad esempio, come tutti i pappagalli, non è definibile affettuoso. Ma cerca compagnia, ricambia alcuni atteggiamenti che noi umani interpretiamo a modo nostro. Allora la domanda giusta sarebbe : “quanto questo pappagallo è incline a stare solo o in compagnia ?” La risposta :”è un pappagallo che predilige ed ama la compagnia, non ama stare solo”. L’affettuosità noi la interpretiamo erroneamente, perché la rispecchiamo con i bisogni fisiologici e psicologici del genere umano. Un gesto appreso per attirare la nostra attenzione o per ricevere qualcosa; il pappagallo cerca l’affetto inteso come, becco contro becco, lisciarsi le piume, rigurgitare il cibo, ecc e tutti quei gesti di cui i natura beneficerebbe dal proprio gruppo/coppia. Questo non rispecchia il nostro bisogno di affetto che invece è stimolato da altre abitudini e necessità diverse.
Il meglio è che un animale venga tenuto e custodito come tale rispecchiando al meglio la sua natura reale, tra cui la vita in gruppo o coppia (di cui l’umano non potrà mai pensare di supplire per compagnia ad un altro pappagallo).
Lascia un commento