Osservare i pianeti: dal cannocchiale al telescopio

Per moltissimo tempo gli esseri umani hanno tentato di costruire apparecchi adatti a osservare gli astri del cielo.

Nel XVII secolo circa, Galileo Galilei mise a punto uno strumento del tutto innovativo, in grado di ingrandire oggetti anche lontanissimi, come i pianeti: il cannocchiale.

Fu grazie anche al cannocchiale di Galileo che si affermò, trovando dimostrazione scientifica, l’idea che il Sole fosse al centro dell’universo, e non la Terra, come si era pensato fino a quel momento. In seguito il cannocchiale di Galileo fu modificato e perfezionato; più recentemente  sono stati sviluppati numerosi tipi di telescopi.

Il cannocchiale si basa sull’uso di lenti di ingrandimento, mentre il telescopio  è uno strumento ancora più potente che, in molti casi, abbina alle lenti un sistema di specchi.

About rebeccanapolioni 5b