In Aprile con le nostre maestre Carla, Marcella e i miei compagni della III A del plesso di Via Gherardi abbiamo fatto un bellissimo campo scuola presso Antiquitates, vicino Viterbo. Il giorno della partenza ci si siamo incontrati tutti per prendere un pullman ed abbiamo fatto un viaggio emozionante. Quando siamo arrivati abbiamo visto le capanne, perché il campo era una ricostruzione di un villaggio preistorico.
Ci ha accolto una signora di nome Rina però la chiamavamo signoRina. Con lei abbiamo sperimentato il ritrovamento dei reperti archeologi, ci siamo sentiti “ARCHELOGI PROVETTI” , abbiamo imparato a modellarla la creta creando vasi e tazze, tirato con l’arco (il nostro compagno Tiziano ha colpito il bersaglio, e stato l’unico!!!) . Abbiamo pranzato ed abbiamo riposato e giocato, faceva così caldo (più che a El Cairo! Magari esageriamo……) che le nostre maestre ci hanno fatto rimanere in canottiera. Sempre con signoRina abbiamo visto come l’uomo del neolitico disegnava con ocra rossa, gialla e carbone le PITTURE RUPESTRI. Abbiamo provato anche noi a disegnare mammut e cavalli e ci siamo divertiti nel farlo. Infine ci ha fatto vedere come nel passato accendevano il fuoco con la selce, il metallo e un fungo degli alberi. Abbiamo capito che non era molto facile la vita che facevano gli uomini che hanno vissuto nel neolitico. Il nostro accendino in fondo non è così tanto evoluto ha la stessa funzione di quello dell’uomo neolitico hig hig J. Molti di noi hanno giocato con la palla, ma alcuni di noi hanno preferito scrivere i loro ricordi su un quadernino ed aiutato le maestre a preparare delle coccarde.
A sera siamo andati a cena, al termine…. in discoteca (rumorosissima) dove ci siamo divertiti molto. Il nostro compagno Max aveva portato molto cibo per uno “GNAM GNAM PARTY SERALE”, infatti alle 23 con le maestre ci siamo radunati tutti con il pigiama ed abbiamo scherzato mangiato e riso tanto, le maestre più di tutti, fino alle 24. Eravamo così felici che nessuno riusciva a prendere sonno ci sono voluti 2 litri di camomilla per darci la buona notte!!!
Il giorno dopo, ci siamo preparati, abbiamo fatto colazione e siamo andati a vedere gli animali che stavano nei recinti. Abbiamo visto un asino, delle pecore, delle galline e delle papere. Abbiamo visto la riproduzione di una capanna preistorica, le armi, strumenti dell’agricoltura e le pelli lavorate. Insieme a queste cose si trovava anche la scarpa della mummia Otzi. Ci è stato di grande aiuto a vedere tutte queste cose perché quest’anno abbiamo studiato proprio l’uomo del neolitico, i villaggi, i mestieri e i metalli. Infine abbiamo fatto il pane che abbiamo messo in una scatola e portato ai nostri genitori per assaggiarlo. Nel laboratorio di musica ci siamo scatenati con i vari corni e tamburi. Ultimo laboratorio prima del termine della nostra bella avventura quello della fusione dei metalli ed abbiamo visto come si faceva la punta di lancia in rame.
Finito il laboratorio siamo andati a pranzare e ci siamo preparati per tornare a casa ricchi di gioia ed allegria pieni di nuove esperienza…….pronti per il prossimo anno. Per me è stato molto bello ed emozionante. È come se avessi vissuto due giorni nell’epoca neolitica. Vorrei fare ancora altre belle esperienze come questa per capire meglio la storia dell’uomo. In questa occasione abbiamo imparato a dormire da soli, ad essere responsabili delle nostre cose, ad avere dei ritmi diversi……. CRESCIAMO!!!!
Daniele Vasta e Nicholas Balzarini III A
plesso Malafede 2
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