Il ciclo vitale delle farfalle:
Una farfalla comincia la sua vita come un uovo.
Segue la fase di larva. Le larva della farfalla sono chiamate bruchi. I bruchi mangiano le foglie su cui la mamma le depone.
Presto il bruco passa alla fase pupa. Una farfalla pupa si chiama crisalide. Durante questo periodo avvengono grandi cambiamenti.
Dopo un po’ la farfalla esce dal bozzolo. Le sue ali sono ancora accartocciate e rimangono rivolte verso il basso finché non ricomincia a circolare il sangue.
La farfalla adulta ha il corpo suddiviso in tre sezioni. ha una testa, un torace e un addome. Ha sei zampe, quattro ali e due antenne. Sulla sua testa la farfalla ha una proboscide. Si tratta di un tubo lungo e sottile come paglia che viene utilizzato per sorseggiare il nettare dai fiori. La proboscide viene arrotolata, quando la farfalla non la utilizza.
La farfalla ha una vita molto breve di pochi giorni pero’ la farfalla che vive di più è la monarca che può vivere 9 mesi e compie un viaggio lunghissimo riuscendo a mangiare in volo.
Lo scopo della farfalla è di riprodursi: il maschio per corteggiare la femmina gli vola in torno.
Esistono milioni di migliaia di specie quelle notturne e quelle diurne. Le più colorate vivono nella foresta dell’ Amazzonia, i colori servono per attirare i maschi e riprodursi. I predatori sono uccelli, rettili, anfibi, libellule e ragni tra cui il più pericoloso è la malmignatta (se è nero può essere mortale). Prende le farfalle in questo modo: costruisce una ragnatela, aspetta sotto le foglie, morde la preda, il veleno la paralizza poi l’avvolge in un bozzolo e se lo mangia.
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