Ho conosciuto un tale
ch’era sempre arrabbiato
per il caldo del fuoco
per il freddo del gelato
perché c’era silenzio
perché c’era rumore
per il troppo profumo
per il cattivo odore
in inverno, in estate
d’autunno, a primavera
pomeriggio e mattino
a notte fonda, a sera.
Un giorno s’arrabbiò
anche con la sua rabbia
e senza alcun rimosso
la chiuse in una gabbia.
Però ne tenne un mucchio
che mise in certe buste
per farne largo uso
contro le cose ingiuste.
Giuseppe Pontremoli
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