Il computer è un apparecchio elettronico costituito da diversi programmi che esegue milioni di azioni al secondo.
Esistono diverse categorie di computer: per lavori più complessi si utilizzano i mainframe, computer molto potenti, per lavori più semplici, tipo quelli svolti dagli studenti, si utilizzano i pc (personal comuter).
I primi computer erano utilizzati nei grandi laboratori di ricerca ed erano destinati esclusivamente al calcolo scientifico.
La parola computer deriva dal verbo inglese to compute che vuol dire contare, calcolare.
I tecnici utilizzano la parola Hardware per identificare i vari componenti del computer.
Tutti i dispositivi che mettono in comunicazione il computer con l’esterno sono detti dispositivi periferici di Input/Output. I dispositivi più comuni sono:
- Tastiera, Mouse, Monitor, Lettore cd- Rom, quasi sempre presenti;
- Stampante e Audio (casse, microfono) – spesso presenti, ma non essenziali per il funzionamento della macchina;
- Rete (con collegamento diretto, oppure attraverso un Modem).
- Masterizzatore, Scanner, Videocamera, ecc…
Le periferiche di input sono la tastiera, il mouse, i dischetti, i dischi rigidi e i CD-ROM, invece le periferiche di Output sono i monitor, le stampanti, i plotter.
Con il termine memorie di massa intendiamo tutti i supporti su cui vengono registrati i dati, ad esempio i floppy, i CD, gli hard disk.
Esiste una scala di misura come quella del grammo in cui l’unità di misura fondamentale è il bit: per formare un byte occorrono 8 bit.
Il topo che noi chiamiamo mouse serve peer semplificare l’invio dei comandi alla macchina. L’antenato del mouse era integrato alla tastiera. Lo spostamento del mouse dalla tastiera al manuale è servito a migliorare il movimento del puntatore allo schermo.
Il mouse, come la tastiera, si collega al PC attraverso una porta PS/2 appositamente dedicata.
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